venerdì 27 gennaio 2017

Recuperare un vecchio computer installando Linux

Dopo aver aggiornato tutti i computer di casa a Windows 10 (dove possibile) mi sono reso conto che alcuni non ne volevano sapere di funzionare in modo decente, anche dopo aver fatto una reinstallazione completa mi sono ritrovato con alcune macchine lente ed inutilizzabili, e purtroppo su un "vecchio" portatile con Windows Vista (da me amichevolmente chiamato SVista perché solo per errore si poteva mettere in commercio una porcheria del genere) non ho nemmeno potuto effettuare l'aggiornamento a causa delle restrizioni di Microsoft sul passaggio di licenza.
Bene se anche voi vi trovate in queste condizioni o se semplicemente avete un computer che reputate troppo vecchio e lento, vi consiglio di fare come me e provare ad installare una distro Linux.
Per distro si intende una distribuzione Linux, cioè un versione customizzata e pacchettizzata di Linux creata ad-hoc per uno scopo preciso o per un utilizzo generico, ne esistono tantissime versione, una di quelle che ho utilizzato di più nel corso degli anni è stato Ubuntu, ma purtroppo da quando hanno cambiato il gestore delle finestre (il software che gestisce la rappresentazione grafica del desktop per i meno esperti) passando a Unity, ho notato oltre ad una certa difficoltà nell'utilizzo, anche un incredibile rallentamento generale nell'uso quotidiano, per questo dopo aver provato varie distro mi sono deciso a puntare tutto su Linux Mint,

Linux Mint




Per l'installazione è sufficiente scaricare l'ISO dal sito, masterizzarlo o creare una chiavetta USB avviabile utilizzando utilizzando Win32diskImager, questo software permette di creare unità USB da avviare al boot partendo da una semplice ISO.
La distro parte in modalità Live, questo vuol dire che potrete utilizzarla anche senza installarla, ma questo può essere utile solo per vedere come funziona non per un utilizzo effettivo, partendo dal presupposto che volete installarla sul vostro computer, trovate sul desktop l'icona di installazione, basta lanciare il software e seguire le istruzioni a schermo, ovviamente non vi dimenticate di selezionare la lingua Ialiana all'inizio dell'installazione.
Finita la fase di installazione se tutto è andato a buon fine vi ritroverete sul desktop:

Linux Mint Cinnamon desktop

Il desktop di Linu Mint (Cinnamon) è quanto di più semplice e simile a Windows possiate trovare, una volta installato il sistema, avrete subito tutto il software necessario per iniziare ad usarlo:

  • Browser Firefox
  • Office LibreOffice completo
  • Posta elettronica Thunderbird
  • Grafica GIMP
  • Note Tomboy
  • Un comodo file manager
Linux Mint start

Ma questo non è tutto, perché essendo Linux Mint derivata da Debian, che è la distribuzione Linux con più pacchetti software a disposizione, potete semplicemente installare quello che vi pare utilizzando il comodo software Gestore Applicazioni dove, divisi per categorie, trovate oltre 83000 software gratuiti pronti per l'installazione.

Linux Mint gestore applicazioni

Tra le tante cose messe a disposizione dal sistema operativo, troviamo anche un gestore dei temi con cui è possibile in tutto o in parte modificare l'aspetto visivo del desktop, un gestore dei driver, che ci informa qualora ci siano problemi o aggiornamenti sui driver per le periferiche installare, un monitor di sistema che mostra l'utilizzo delle risorse in tempo reale e per i portatile anche una comoda applicazione con le statistiche di utilizzo della batteria.

Linux Mint gestore driver

Linux Mint gestore temi

Linux Mint power statistic

Linux Mint system monitor

Come detto in precedenza il sistema è molto simile a Windows, con una sorta di tasto start nell'angolo in basso a sinistra, e le applicazioni divise per categoria, se aggiungete un software la cui categoria non è ancora presente nel menù iniziale, questa verrà creata automaticamente, l'unica differenza rispetto all'utilizzo di Windows è relativo alla password che andrà inserita non solo all'accesso ma ogni volta che viene fatta un operazione potenzialmente pericolosa per la stabilità del sistema, ad esempio quando aprite il gestore delle applicazioni o volete modificare le impostazioni di rete, nulla di cui preoccuparsi è solo una precauzione che utilizza il sistema operativo. 
Manca dal sistema un antivirus, facilmente recuperabile tramite il gestore delle applicazioni ma in tanti anni di utilizzo non ne ho mai sentito il bisogno sotto Linux, e non ho mai avuto problemi.
Ho installato Linux Mint senza problemi su un portatile Toshiba Portege R600-101 con CPU intel dual core e 3 GB di RAM, il sistema gira in modo veramente fluido, cosa che non accadeva nemmeno con Windows XP su questa macchina (lasciamo perdere come girava Windows SVista).
La cosa che mi ha veramente sorpreso e che messo sotto stress con 6 applicazioni aperte tra cui il browser firefox con 4 tab aperti, in uno dei quali girava un video in HD da Youtube, la CPU era spinta al massimo, ma la quantità di RAM disponibile era ancora oltre il 60%, lo Swap su file praticamente inesistente e nonostante tutto il sistema era ancora fluido con il filmato di youtube in esecuzione senza nessun calo frame.

Linux Mint sotto stress
Visto l'ottimo risultato ottenuto sul Toshiba in giornata prevedo di installare Linux Mint su un'altro portatile anche meno potente un Asus EeePC 905, e sono sicuro che in questo caso Linux Mint ridarà nuova vita a questa vecchia macchina.
E voi cosa farete, proverete Linux Mint su una macchina che credevate ormai da buttare?